Pubblicato il: 03/05/2024
Scopriamo i 3 rimedi naturali efficaci per dire addio all’acne
Nell’articolo di oggi andremo a conoscere quali sono i 3 migliori rimedi naturali per contrastare e vincere l’acne. Capiremo insieme cosa sia questa spiacevole infiammazione che ogni giorno impensierisce migliaia di persone; per alcune, un vero e proprio problema e lotta quotidiana.
Vedremo insieme quali sono le fonti naturali che possiamo usare per migliorare la nostra pelle, renderla più radiosa, avere una cura quotidiana e come il CBD si riveli, ove consentito, una tra le alternative in rapida diffusione.
Vi spiegheremo chi sono i soggetti più a rischio, quali sono i sintomi e come riconoscere il problema; quando occorre andare dal medico e tanto altro ancora! Pronti? Iniziamo!
Cos’è l’acne?
L’acne è una condizione cutanea comune che può colpire persone di tutte le età e causare veri e propri fastidi, sia fisici che mentali; può infatti arrivare a minare la fiducia in se stessi.
Questa condizione, comunemente diffusa tra gli adolescenti, è spesso causata dall’infiammazione dei follicoli piliferi e delle ghiandole sebacee circostanti.
Sebbene queste ghiandole producano normalmente sebo, nelle persone affette da acne si verifica una produzione alterata che porta a una vera e propria ostruzione del follicolo, il quale non riesce più a “respirare”, favorendo così la proliferazione di batteri responsabili dell’infiammazione.
Come si manifesta? Con delle spiacevoli eruzioni cutanee che generano un significativo disagio, sia fisico che psicologico, soprattutto nelle zone più visibili come viso, spalle e dorso. Sono diverse le manifestazioni dell’acne e variano da cisti profonde a pustole ma anche noduli e comedoni aperti o chiusi.
Alla base dell’insorgenza dell’acne vi sono delle motivazioni complesse, ma è bene precisare che l’acne non deriva, come spesso si pensa, da una cattiva alimentazione o da scarso igiene.
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Quali sono le cause più diffuse dell’acne?
Le cause dell’acne sono diverse e di seguito si elencano, senza pretesa di esaustività, quali sono le principali:
- origine genetica: non è di assoluta certezza, ma il figlio di genitori che hanno avuto acne in adolescenza sarà più predisposto rispetto ai coetanei;
- disturbi ormonali: considerando la giovane età di chi ne soffre, spesso la manifestazione del problema si ha in concomitanza dell’arrivo delle mestruazioni o con l’aumento dell’ormone testosterone;
- cosmetici troppo aggressivi: capita spesso che alcuni risultino troppo forti per la sensibilità e la delicatezza della pelle su cui vengono applicati, causando reazioni poco piacevoli. La ricerca sulla cosmesi sta compiendo passi da gigante per risolvere questo problema, ma non ha ancora raggiunto la “perfezione”;
- forti stress: ansia e tensioni quotidiane, soprattutto in età adulta, favoriscono la produzione di ormoni (come il cortisolo) che influenzano la produzione di sebo;
- allergie alimentari: una dieta con un consumo eccessivo di zuccheri o latticini può favorire l’acne.
Chi sono i soggetti a rischio acne?
Abbiamo compreso che l’acne sia un problema che si manifesta principalmente durante la giovinezza e che quindi gli adolescenti ne siano maggiormente colpiti, ma ciò non esclude la possibilità che anche gli adulti ne soffrano. Esistono dei fattori di rischio che aumentano la probabilità di sviluppare questo disturbo e di ricorrere quindi ai vari trattamenti disponibili sul mercato per contrastarlo.
I soggetti a rischio di acne includono i ragazzi in età adolescenziale, coloro che sono geneticamente predisposti, individui con significativi squilibri ormonali (anche le donne in gravidanza possono manifestare acne durante questo periodo), e coloro che quotidianamente utilizzano collari o zaini che possono stressare la pelle per attrito. Inoltre, l’uso di oli o lozioni aggressive può aumentare il rischio di sviluppare acne.
Insomma, diciamolo, la credenza diffusa che l’acne si sviluppi più facilmente dopo un’eccessiva assunzione di cioccolata dovrebbe rimanere solamente un fattore di aumento di peso, al massimo!
Come possiamo contrastare l’acne?
Sono diversi i modi attraverso i quali possiamo contrastare l’acne. La disponibilità di trattamenti farmacologici è molto ampia, ma sempre più persone cercano delle alternative naturali per affrontare il problema, ovviando agli effetti collaterali che un farmaco da banco ha in qualche modo insito. Madre natura è generosa ed è caratterizzata da una vasta gamma di rimedi per combattere l’acne senza effetti collaterali.
Vediamo insieme 3 tra tutti:
- l’aloe vera;
- il tea verde;
- il CBD.
Per quest’ultimo, ricordiamo che il CBD, cannabidiolo, è un composto estratto dalla cannabis della varietà sativa, presente non solo in oli e tinture ma anche nei cosmetici. In alcuni Paesi, l’utilizzo è diffuso e consentito dalle normative legali locali mentre in altri, come l’Italia, è consentito solo il mero acquisto ma non il consumo.
Aloe vera sulla pelle
Uno dei rimedi naturali più conosciuti per l’acne è l’utilizzo dell’aloe vera, ideale per la pelle, i capelli e molte altre applicazioni. L’estratto proveniente da questa pianta tropicale è noto per le sue proprietà idratanti e antinfiammatorie. Spesso è impiegato per trattare ferite su varie parti del corpo, inclusa la zona del cuoio capelluto. Una delle forme più utilizzate è quella di gel, di più facile applicazione.
Si dimostra efficace nella cura dell’acne perché contiene due sostanze utilissime: lo zolfo e l’acido salicilico. Diversi studi prodotti nel tempo hanno infatti ampiamente testato e dimostrato come questi due elementi siano in grado di ridurre l’acne. L’aloe è totalmente naturale e può anche essere usata in combinazione con altri rimedi che vedremo, per esempio con il tè verde.
All’aumentare della concentrazione dell’aloe aumentano anche i benefici sulla pelle. In moltissimi usano le foglie della pianta dando vita a dei veri e propri impacchi casalinghi. Questo avviene nelle zone dove vi è un’ampia diffusione della pianta!
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Il tè verde nella skin care quotidiana
Diciamo la verità: abbiamo sempre utilizzato il tè verde nella preparazione di ottime tisane rilassanti e rigeneranti. Quello che ci sfuggiva è che il tè verde, tra le altre cose, è un utilissimo alleato della nostra skin care, efficace per la cura dell’acne. Vediamo insieme!
Grazie alle sue eccellenti proprietà antiossidanti, molte persone lo consumano per trarre vantaggio dai suoi effetti positivi sull’organismo nel complesso. Se ingerito, il tè verde non sembra avere un impatto diretto sull’acne, tuttavia può offrire un valido aiuto poiché contribuisce a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue.
Di recente si è scoperto come il tè verde abbia un effetto positivo se applicato direttamente sulla pelle. È una sostanza antiossidante capace di ridurre la produzione di sebo da parte dei follicoli e agisce in maniera efficace nella cura delle infiammazioni. Sono numerosi gli studi che ne comprovano l’efficacia come rimedio naturale nella cura dell’acne.
Per questo motivo, troviamo il tè verde in commercio, pronto per un rapido utilizzo, sotto forma di creme.
In alternativa, possiamo preparare degli impacchi utilizzando il vero e proprio infuso. Dopo averlo portato a ebollizione, lo lasceremo raffreddare e tamponeremo le parti colpite dall’acne con un cotone o una garza sterile. Oppure, in modo più comodo, possiamo nebulizzarlo sulle zone interessate utilizzando un vaporizzatore. Il tè verde è facilmente reperibile in qualsiasi erboristeria.
L’olio di CBD e la cura dell’acne
Si è detto che il CBD è un composto di origine naturale estratto dalla cannabis della varietà Sativa e che viene ampiamente utilizzato per creare prodotti come oli, creme e tinture per curare diverse affezioni del nostro corpo. Dove consentito dalla normativa, il CBD viene impiegato anche come rimedio naturale nella cura dell’acne.
Utilizzare il cannabidiolo nel trattamento dell’acne può offrire indubbi benefici. L’uso di prodotti a base di questo composto, come l’olio di CBD, contribuisce, secondo chi li utilizza, a ridurre l’infiammazione, le dimensioni e l’intensità delle lesioni acneiche. È importante ricordare che l’olio di CBD, privo di THC, non comporta alcun effetto psicoattivo anche durante un uso sistematico del cannabidiolo.
L’olio di CBD è in grado di agire sull’organismo per bilanciare la produzione di sebo, contribuendo a ridurre l’entità del problema. In diverse ricerche, gli specialisti del settore hanno evidenziato i benefici del CBD sulle cellule coinvolte nella produzione di sebo. Una caratteristica del cannabidiolo è la sua capacità di riequilibrare il sistema grazie alla sua interazione con il nostro sistema endocannabinoide.
Il CBD e i suoi derivati si rivelano particolarmente utili per coloro che presentano una pelle soggetta all’acne, poiché l’infiammazione costituisce una delle cause principali di questa condizione cutanea. Il CBD è conosciuto e utile al nostro organismo anche per le proprietà antinfiammatorie di cui è capace, ma non solo.
Tra gli altri benefici di cui è capace, l’olio di CBD è ricco di antiossidanti. Grazie a questa ulteriore caratteristica, è in grado di proteggere le cellule cutanee dai danni provocati dall’acne e, contemporaneamente, ridurre la comparsa di rughe, macchie e altri segni dell’invecchiamento.
Sono diversi i prodotti che possiamo utilizzare per curare l’acne con il cannabidiolo. Molti optano per l’olio di CBD per impacchi cutanei, mentre altri preferiscono un uso topico acquistando creme o unguenti.
Si ricorda che questi rimedi naturali a base di CBD sono soggetti alla normativa nazionale di riferimento e vengono qui riportati a scopo informativo e per una scelta informata da parte di chi sceglie di utilizzarli.
Quando andare dal medico?
In molti riescono a tenere sotto controllo il fastidioso problema con rimedi naturali, sia quelli che abbiamo elencato, sia numerosi altri; tuttavia, in alcune situazioni, dove il problema è grave e si cronicizza, è bene sentire un parere medico il prima possibile.
In particolare, consultare un dermatologo è una decisione importante: è lo specialista della pelle capace di comprendere la gravità della vostra malattia e indirizzarvi verso le soluzioni più adatte per la vostra pelle.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto come l’acne sia una condizione dermatologica che può colpire individui di tutte le età, con alcuni soggetti più a rischio a causa di fattori genetici e ormonali. Abbiamo preso atto che vi sono fattori scatenanti dell’acne e identificato, tra i tanti, tre rimedi naturali efficaci per contrastarla: l’aloe vera, il tè verde e il CBD con i suoi derivati.
È importante sottolineare che l’uso del CBD è legale e consentito in base alla normativa nazionale di riferimento. Tuttavia, per una comprensione approfondita dei suoi effetti del CBD e delle sue potenzialità nel trattamento dell’acne, è consigliabile esaminare la questione attraverso risorse specializzate.
I rimedi naturali che si sono proposti sono un’alternativa sicura ed efficace ai trattamenti farmacologici, con benefici aggiuntivi come le proprietà lenitive e antinfiammatorie dell’aloe vera e del tè verde, e il potenziale del CBD nel regolare la produzione di sebo e ridurre l’infiammazione cutanea
Con una combinazione di conoscenza, trattamenti adeguati e una corretta cura della pelle, è possibile gestire e ridurre l’acne, ripristinando la salute e la fiducia nella pelle.
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Takeaways
- Esploriamo tre efficaci rimedi naturali per combattere l’acne: l’aloe vera, il tè verde e il CBD. Questi trattamenti offrono un’alternativa sicura e efficace ai farmaci tradizionali, con benefici aggiuntivi per la pelle.
- L’acne è una condizione comune che può colpire individui di tutte le età, causando fastidi fisici e mentali. È importante capire le cause e i sintomi per affrontare efficacemente il problema.
- Il CBD, estratto dalla cannabis, si è dimostrato utile nel trattamento dell’acne grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e regolatrici della produzione di sebo. È importante notare che l’uso del CBD è legale e consentito in base alla normativa nazionale.
- I rimedi naturali come l’aloe vera e il tè verde offrono proprietà lenitive e antinfiammatorie, contribuendo a ridurre l’infiammazione cutanea e migliorare la salute della pelle senza effetti collaterali.
- In casi di acne grave o cronica, è consigliabile consultare un dermatologo per valutare le migliori opzioni di trattamento. La combinazione di conoscenza, trattamenti adeguati e cura della pelle può aiutare a gestire e ridurre l’acne, ripristinando la fiducia nella pelle.
Domande & Risposte
Cos’è l’acne?
L’acne è una condizione cutanea comune che può colpire persone di tutte le età. È causata dall’infiammazione dei follicoli piliferi e delle ghiandole sebacee, che porta a una produzione alterata di sebo e all’occlusione del follicolo, favorendo la proliferazione batterica.
Quali sono le cause più diffuse dell’acne?
Le cause dell’acne includono fattori genetici, squilibri ormonali, cosmetici aggressivi, stress e allergie alimentari.
Chi sono i soggetti a rischio acne?
I soggetti a rischio di acne includono adolescenti, individui geneticamente predisposti, persone con squilibri ormonali e coloro che utilizzano cosmetici aggressivi.