Modificato il: 21/11/2024
Crescere un bonsai di marijuana? Missione possibile!
Se hai già sentito parlare di marijuana bonsai allora devi essere un grande appassionato di erba legale, perché sono poche le persone che sono a conoscenza di questa affascinante versione di canapa, di solito solo i coltivatori. Ebbene sì, come altre piante anche la cannabis legale può essere modellata a bonsai, come l’antica tradizione giapponese ci insegna.
Si tratta di una tipologia di pianta di canapa legale coltivata in un vaso molto piccolo, affinché il suo apparato radicale resti confinato e limiti le dimensioni di crescita dei rami e del fusto. In questo modo si ottiene una pianta di cannabis in miniatura (comprese le sue cime e infiorescenze), diffusasi negli ultimi tempi tra i breeder professionisti. La qualità delle infiorescenze di un esemplare di cannabis bonsai è la stessa di una pianta di cannabis di dimensioni normali.
Ma andiamo subito a vedere come si fa a rendere una pianta di cannabis un esemplare di bonsai.
Bonsai di cannabis light: ecco come realizzarlo
Come abbiamo accennato qualche riga sopra, anche la pianta di canapa light può essere cresciuta in variante bonsai. Per poterlo fare sono necessari pochissimi elementi:
Un vaso di piccole dimensioni
Substrato adeguato
Semi di cannabis, o una talea di cannabis
Una stecca di legno dritta
Dello spago
Innanzitutto bisogna posizionare il substrato adatto alla crescita della pianta di canapa all’interno del vaso, riempiendolo fino a 3-4 cm dal bordo superiore. È importante non pressare il terriccio ma lasciarlo bello soffice, in modo che le radici non incontrino eccessiva resistenza durante la loro crescita.
A questo punto si deve piantare il seme oppure la talea ricavata da un’altra pianta di marijuana light, ancor meglio se da una varietà bonsai. Per quanto riguarda il seme, esso deve essere innaffiato e cresciuto secondo indicazioni specifiche, mentre la talea deve sviluppare l’apparato radicale.
Onde evitare crolli della talea (che inizialmente non è arpionata al terreno per mancanza di radici) è buona norma adagiarle accanto un legnetto che fungerà da sostegno. Praticando dei fori sulla parte superiore del vaso, si può legare la piantina con uno o più pezzi di spago in modo che essa cresca diritta e i suoi futuri rami possano essere indirizzati nel verso che si predilige.
Leggi anche: Erba Californiana: ecco le migliori varietà dalla West Coast
Di quali cure necessita un bonsai di erba legale?
Avviare un bonsai di canapa legale non è poi così difficile e con un po’ di attenzione sarà anche semplice farlo crescere e curarlo nel tempo. Per quanto riguarda la crescita della pianta di cannabis legale bonsai le indicazioni da seguire sono quelle relative alla coltura classica in vaso grande, con l’eccezione che il tutto si svolgerà in uno spazio molto più ristretto del normale.
Ogni addizione di nutrienti e l’irrigazione devono essere dosati in maniera sapiente in modo da evitare stress al bonsai di marijuana, sia per siccità che per eccessiva umidità. La differenza con le piante grandi di cannabis legale è che il bonsai di canapa ha bisogno di essere seguito particolarmente durante la crescita dei rami e necessita di potature ad hoc affinché assuma la forma desiderata.
Una cosa molto importante è far sì che il fusto della pianta risulti ben arieggiato e che durante la potatura non vengano recisi rami principali ma secondari, onde evitare danni alla sua salute.
Per cosa si usano i bonsai di marijuana legale?
Ti sarai probabilmente chiesto se la variante bonsai della pianta di canapa light abbia una qualche destinazione d’uso o si tratti solo di un vezzo ornamentale. La risposta è affermativa in entrambi i casi, poiché il bonsai di erba light ha un fascino particolare che lo rende un bel fregio d’arredo in un appartamento moderno ma può anche avere la sua utilità per un coltivatore professionista.
Devi infatti sapere che i breeder sfruttano i bonsai di marijuana light per 3 motivi principali:
Coltivazione di canapa legale da talea (e non da seme);
Mantenimento della genetica originale della pianta di cannabis light.
La coltura della canapa legale da talea permette ai growers di evitare l’utilizzo dei semi, garantendo così un risparmio economico e di tempo. Inoltre la pianta di marijuana light cresciuta da talea risulta essere un vero e proprio clone della cosiddetta “pianta madre” e permette così di mantenere la genetica della stessa.
Nel caso dei breeder, i bonsai madre vengono tenuti perennemente in stato vegetativo, poiché essi sono fonte di produzione di talee ma nulla vieta di far passare il bonsai alla fase di fioritura. La vita media di un bonsai di marijuana si aggira sui 3-4 anni per le varietà di canapa Indica e 5-6 anni per quelle di canapa Sativa.
È legale coltivare un bonsai di cannabis light a casa propria?
Siamo arrivati al dunque e sicuramente ti chiederai se tutto quello di cui abbiamo parlato finora sia realizzabile nel concreto ma la risposta è no, per lo meno nel nostro paese. In Italia infatti la legge non consente la coltivazione delle piante di canapa, siano esse con THC o di erba light. Attenzione però se si parla di olio di CBD, o di altre sostanze derivate dalla cannabis, la situazione potrebbe cambiare leggermente, dipende sempre dagli utilizzi!
La coltivazione della canapa costituisce un illecito amministrativo, punibile con il sequestro delle piante e con una multa salata. Fino a poco tempo fa la coltura per uso personale veniva spesso associata al reato di spaccio di sostanze stupefacenti ma una recente sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione ha ben distinto tale situazione da quella delle piantagioni più grosse.
In ogni caso ti sconsigliamo vivamente di crescere un bonsai di canapa, a meno che tu non viva in un paese laddove la sua coltura sia consentita dalla legge. In quel caso potrai senza dubbio divertirti a modellare questa affascinante variante della pianta di canapa light e magari portarla a fioritura per ottenere delle piccole infiorescenze di marijuana legale.
Leggi anche: Marijuana in fiore: tutto sulla fase di fioritura
Considerazioni finali sui bonsai di cannabis light
Come hai avuto modo di leggere in questo articolo il bonsai di canapa legale esiste e può essere coltivato per numerosi scopi ma solo nei paesi in cui è lecito farlo, perciò non in Italia. Ciò che invece puoi fare però è acquistare dei succulenti fiori di canapa light e godere dei suoi aromi inebrianti!
Su Justbob.it trovi un vasto assortimento di infiorescenze di marijuana legale per tutti i gusti, derivanti da colture biologiche certificate e una serie di prodotti tra cui hashish CBD, cristalli e creme.
Che aspetti allora? Acquista subito i tuoi buds di erba light sul catalogo.