Modificato il: 29/08/2023
Ecco in quali periodi dell’anno è possibile piantare i semi di cannabis.
Vendere e acquistare semi di marijuana è possibile in Italia e non va contro la legge.
Se però comprare semi di cannabis è legale, devi sapere che non si possono far germogliare: nel nostro Paese sono, per il momento, destinati esclusivamente all’uso collezionistico. Per legge non puoi quindi avviare una coltivazione di marijuana, per qualsiasi scopo, anche per ricavarne hashish, né a casa tua né altrove.
Premesso questo, oggi soddisferemo la tua curiosità su quando piantare i semi di cannabis ma a solo scopo informativo.
Quando piantare i semi di cannabis? Scegliere il momento giusto è fondamentale.
Sebbene chi avvia colture indoor non abbia di questi grattacapi (in quanto nei locali chiusi non ci si pone di certo il problema delle condizioni climatiche avverse), il dilemma riguardo quando piantare i semi di cannabis è palpabile se si sceglie di avviare una coltivazione di cannabis outdoor, ovvero all’aperto.
Uno degli errori più comuni di chi pianta semi di marijuana outdoor è quello di seminare troppo presto. Il clima primaverile è molto instabile e può spesso causare difficoltà; è quindi importante fare attenzione.
C’è una credenza popolare che stabilisce che prima si semina, prima si raccoglie, perché la crescita si accelera. Questo non è corretto; piantando prima non si ottengono piante più grandi e migliori o raccolti più precoci.
Il momento migliore per piantare arriva quando il tempo si stabilizza.
Gli sbalzi di temperatura possono essere fatali durante le prime fasi della pianta di marijuana. La piantina è debole e sensibile a causa delle sue piccole dimensioni e se il coltivatore non le garantisce il bel tempo, potrebbe non crescere con il vigore necessario arrivando perfino alla morte.
Nel caso dei semi di canapa autofiorenti possono esserci terribili conseguenze se vengono piantati troppo presto. Il ciclo di vita di queste varietà è molto breve e se si è sbrigativi e frettolosi, si può portare alla morte della piantina.
Poiché le varietà autofiorenti vivono solo per due mesi e mezzo, se c’è brutto tempo durante le prime due settimane allora la pianta interrompe il suo sviluppo.
Ma il problema del tempo si pone sia nel caso delle piante autofiorenti (anche a crescita accelerata) che nel caso di quelle solo femminizzate. Ad ogni modo, le piante esclusivamente femminizzate, avendo uno sviluppo vegetativo di circa 3 mesi, dunque ben più lungo rispetto alle autofiorenti, hanno un maggior margine di recupero.
Quando piantare i semi di cannabis? È importante considerare anche il clima della regione in cui vengono piantati.
Il momento perfetto per piantare i semi di marijuana varia a seconda della regione in cui vive il coltivatore, in quanto in base a questa cambiano anche le condizioni climatiche.
In ogni caso il trucco sta sempre nell’osservare il tempo e nell’assicurarsi che sia veramente buono e stabile.
Per avere un’idea più precisa, ecco alcune date (da considerare come approssimative):
- Clima mediterraneo: in questo caso le temperature sono più miti; in generale il periodo maggiormente consigliato per piantare i semi di cannabis va dal 1° aprile al 30 maggio, anche se il momento migliore è solitamente all’inizio di maggio.
- Clima non mediterraneo (continentale/atlantico): di solito il periodo ideale per piantare i semi va dal dal 1° maggio al 30 giugno. Il momento più consigliato è solitamente l’inizio di giugno.
Il momento migliore per piantare i semi di marijuana dipende anche da come inizia la stagione.
Quando piantare i semi di cannabis in base all’andamento della stagione
Come hai potuto leggere nel precedente paragrafo, i coltivatori che vivono in Paesi con clima mediterraneo prediligono piantare i semi di marjuana a fine aprile o inizio maggio.
Ma, a seconda dell’anno, può succedere che il caldo arrivi prima… Oppure che, al contrario, durante i mesi primaverili ci sia ancora freddo e il tempo si stabilizzi solo a luglio o agosto. Il coltivatore deve prestare molta attenzione a questi cambiamenti in modo da scegliere il momento perfetto per piantare i semi di cannabis.
Le stesse regole che si applicano alla pianta di cannabis funzionano anche quando si coltivano ortaggi. Quindi per chi coltiva canapa light è molto semplice informarsi a riguardo, anche presso un vivaio florovivaistico, e decidere di conseguenza.
In conclusione
I coltivatori di cannabis outdoor effettuano la semina quando il tempo diventa stabile, il mese ideale può variare di anno in anno, perciò non si può seguire un calendario fisso e preimpostato.
La chiave è osservare il tempo, fare attenzione ai segni e cercare di adattarsi alle volontà di madre natura.