Modificato il: 12/04/2024
Vorresti sapere cosa c’è dentro una panetta di ‘fumo’? Ecco i chiarimenti e le differenze tra l’hashish illegale e quello legale
Nel settore della canapa e della canapa legale, oltre alle infiorescenze della pianta e all’olio di CBD, si sente spesso nominare un altro derivato: l’hashish.
Nonostante sia nato in tempi antichissimi, sono tante le persone che ancora oggi non sanno esattamente cosa sia, di cosa sia fatto e perché sia tanto apprezzato.
Cosa conterrà il misterioso hashish in panetta o a forma di sfere?
Perché, ultimamente, si sta diffondendo anche la sua versione legale?
Ecco alcuni chiarimenti su questo derivato della cannabis.
Panetta di hashish: di cosa è fatta?
Se vedendo le immagini dei panetti di hashish ti sei sempre domandato/a cosa contenessero, nelle prossime righe troverai la risposta.
L’hashish, chiamato anche ‘fumo’, è costituito dalla resina della pianta di marijuana.
Per prepararlo si separano i tricomi dalle infiorescenze di canapa e la polvere che si ottiene, chiamata kief, viene pressata e, quasi sempre, riscaldata. Successivamente, si lavora il composto, ed è in questo momento che si realizzano le piccole sfere o le tipiche panette.
Insomma, nei panetti di hashish di qualità non c’è niente di più, solo un concentrato di polline e un’altissima percentuale di cannabinoidi!
Capisci perché hanno questo aspetto e perché sono apprezzati dagli estimatori della cannabis da secoli e secoli?
Tuttavia, l’hashish più scadente potrebbe contenere tracce di sostanze estranee, aggiunte di proposito per aumentare il volume del prodotto e le rendite sulla sua vendita. Si tratta del cosiddetto “hashish tagliato“, un prodotto che, purtroppo, nel mercato illegale non è una rarità.
Ma, perché a volte l’hashish è tondo e altre volte assume una forma piatta e squadrata?
Il motivo dipende sia dalla consistenza del fumo, sia dalle dimensioni del prodotto che si vuole ottenere.
La resina più morbida, di solito, si lavora manualmente e si conserva sotto forma di piccole palline; quella più “soda”, invece, prima di essere immessa nel mercato, si lavora e si pressa in modo da realizzare dei panetti di dimensioni e pesi prestabiliti (mediamente le panette pesano dai 100 ai 250 grammi).
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Panetta di hashish legale: cosa c’è dentro?
La composizione dell’hashish legale si differenzia da quella dell’hashish illegale per una serie di motivi. Innanzitutto, se il primo prodotto si può acquistare legalmente anche in Italia dipende dal fatto che è privo di THC, il cannabinoide psicotropo.
Per ottenere l’hashish light, infatti, si lavorano esclusivamente le piante di canapa sativa appartenenti alle genetiche con un basso contenuto di questo principio attivo.
E per il resto la composizione rimane la stessa?
A dire il vero, non sempre.
Alcuni tipi di hashish legale si producono lavorando il kief estratto dalla cannabis light; altri, invece, si ottengono dalla lavorazione di resine vegetali estratte da altre piante, alle quali, successivamente, vengono aggiunti il CBD puro e gli aromi.
Quest’ultimo è senza dubbio un metodo di produzione innovativo e che – pur simulando i profumi e i sapori dell’hashish ‘originale’ – offre la garanzia di non contenere alcuna traccia di THC.
Nelle schede prodotto dell’hashish legale, che trovi in vendita nel nostro store, puoi trovare tanti dettagli interessanti a questo proposito.
Ogni prodotto, diverso per caratteristiche e consistenza, è stato realizzato con piante provenienti da colture differenti, ma sempre secondo i più alti standard di qualità e sicurezza.
Quanto costa una panetta di hashish?
Abbiamo chiarito la differenza tra una panetta di hashish light e una di hashish illegale; ora, probabilmente, ti starai chiedendo se tra i due prodotti ci siano differenze anche dal punto di vista dei costi.
Effettivamente, sì.
L’hashish di contrabbando ha un prezzo molto più elevato rispetto a quello legale.
Se ti stai chiedendo perché, il motivo dipende proprio dal fatto che vendere e acquistare il primo non è consentito dalla legge e che, quindi, chi lo importa e lo smercia corre dei rischi.
Considerando che ne esistono tante tipologie e che, a seconda della zona, ci possono essere più o meno spese legate al trasporto del prodotto, però, è difficile parlare di prezzi esatti.
Ciò che possiamo dire, è che una panetta di hashish da 100 gr potrebbe costare circa 500 euro.
Una panetta di hashish CBD, invece, mediamente ha un costo che va dai 150 ai 350 euro.
Leggi anche: Le 5 curiose tappe della storia dell’hashish
Per concludere
Ora anche tu sai cosa contengono le misteriose e aromatiche panette di fumo.
Dopo questo approfondimento, ne approfittiamo per ricordarti che in Italia è consentito acquistare solo l’hashish legale (quello ad alto contenuto di THC assolutamente no!) e che, invece, riguardo al suo consumo le leggi italiane sono poco chiare.
Per questo motivo, noi di Justbob proponiamo l’hashish al CBD e gli altri derivati della cannabis legale come l’olio cbd esclusivamente a scopo collezionistico.
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