Modificato il: 29/08/2023
È stata aggiornata la classifica e nella Top 5 ci sono Stati che mai ti immagineresti
Secondo il recente World Drug Report 2022 dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC), la cannabis si conferma essere la sostanza più utilizzata al mondo.
La sua legalizzazione in diverse parti del mondo sembra averne accelerato l’uso quotidiano, oltre ad incrementarne la diffusione nella popolazione, soprattutto tra i giovani adulti.
In questo articolo ci proponiamo, anzitutto, di vedere quali sono i paesi del mondo con il maggior numero di utilizzatori di questa sostanza e, in secondo luogo, di verificare se effettivamente vi sia una relazione fra questi paesi e le politiche e le leggi nazionali sulla cannabis.
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Le nazioni con i più alti tassi di consumo di cannabis secondo il rapporto dell’ONU. Nota metodologica
Nel rapporto mondiale sulle droghe delle Nazioni Unite vengono indicate con chiarezza le nazioni dove si consuma più cannabis.
Prima di vedere quali sono, però, una precisazione di carattere metodologico riguardo all’indagine condotta dall’ONU. Il dato di riferimento preso in esame, per fare un confronto tra i diversi Stati, è il tasso di penetrazione sulla popolazione.
Poiché nella stragrande maggioranza dei paesi del mondo la cannabis e la cannabis light sono illegali, però, non è facile ricavare da questi Stati dati di consumo attendibili. Inoltre, lo studio ha dei limiti derivanti dal metodo di conduzione dello stesso; così, ad esempio, non tutte le Nazioni hanno il medesimo campione di riferimento (popolazione 15-64 anni) o aggiornano i dati annualmente.
Ciò nonostante, questo studio ci aiuta a comprendere i trend di consumo nazionali per grosse linee e a confrontarli fra loro. Fatta questa dovuta premessa, non indugiamo oltre e scopriamo la Top 5.
Le 5 nazioni dove si consuma più cannabis nel mondo
Salgono sul podio Islanda (18,3%), Stati Uniti (16,2%) e Nigeria (14,3%).
Per quanto riguarda la prima classificata l’Islanda, si può rilevare che in questo paese il possesso e la vendita è illegale e può portare a sanzioni penali, inclusa la detenzione.
La legislazione islandese sulla cannabis e sugli stupefacenti, risalente al 1969, rimane fortemente repressiva.
Pertanto, in cima alla lista dei paesi dove si consuma più marijuana troviamo, dunque, una nazione che adotta una politica repressiva.
Stessa situazione per la terza classificata la Nigeria, la cui legislazione sugli stupefacenti è severa e punitiva.
Al secondo posto della classifica, invece, troviamo gli Stati Uniti, dove il consumo di cannabis è illegale a livello federale, ma sempre più Stati stanno adottando politiche più indulgenti nei confronti della marijuana.
Al momento in cui si scrive sono 19 gli stati americani in cui è consentita la vendita di marijuana sia per uso medico che per uso ricreativo.
In quarta e quinta posizione abbiamo altre due nazioni che hanno intrapreso questo stesso orientamento e si sono espresse in favore della depenalizzazione della cannabis
In Canada (12,7%), infatti, la marijuana è legale dal 2018. In un recente report pubblicato dal governo canadese si rileva come la legalizzazione non abbia causato un aumento nell’uso di questa sostanza.
Al quinto posto, infine, troviamo il Cile, dove la cannabis è stata depenalizzata nel 2005.
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Le 5 nazioni dove si consuma più cannabis in Europa
Stringendo il campo di analisi all’Europa troviamo in cima alla classifica Francia (11,1%), Italia (9,2%) e Spagna (9,2%).
In queste nazioni è illegale il possesso, la coltivazione e la vendita della cannabis, ma la severità delle sanzioni varia da Stato a Stato.
Il più permissivo dei tre è sicuramente la Spagna, dove il suo consumo è depenalizzato (è consentito il suo utilizzo esclusivamente all’interno delle abitazioni domestiche e nei Cannabis Social Club).
Seguono nella classifica la Repubblica Ceca (8,9%) e i Paesi Bassi (8%), rispettivamente al quarto e quinto posto.
Per quanto riguarda lo status giuridico della cannabis nella Repubblica Ceca, questa nazione ha legalizzato e regolamentato il suo uso ai fini terapeutici, ma non ne è consentito l’utilizzo per uso ricreativo. Dal 2022, tuttavia, è stato alzato il limite di THC sui derivati della cannabis fino all’1%.
Infine, si classificano (a sorpresa) al quinto e ultimo posto della nostra classifica i Paesi Bassi che, per primi, hanno tollerato il consumo di cannabis in Europa. Va precisato però che la marijuana non è legale, ma ne è tollerato il consumo all’interno dei coffee-shop autorizzati fino a un massimo di cinque 5 grammi per persona al giorno.
Riepilogando, abbiamo visto in quali Paesi si registrano i maggiori consumi di cannabis. Non necessariamente in queste nazioni si riscontra anche una politica indulgente nei confronti della cannabis, ma anzi è vero il contrario.
Al livello mondiale, i numeri dicono che tre Paesi su cinque hanno depenalizzato il suo uso (Stati Uniti e Canada sono andati oltre arrivando alla legalizzazione).
Le nazioni europee sembrano, invece, perseguire politiche più severe su questo tema. Nessuno dei cinque Stati esaminati ha legalizzato la cannabis, mentre solo due (Spagna e Paesi Bassi) hanno intrapreso una politica più pragmatica, orientata alla sua depenalizzazione.
Noi di Justbob ci auspichiamo che il viaggio verso la legalizzazione sia sempre più aperto a considerare nuovi orizzonti di consumo e coltivazione.
Se vuoi saperne di più rispetto alla cannabis e ai prodotti da essa derivati, come olio cbd, hashish non ti resta che leggere le altre news sul nostro blog!