Modificato il: 27/06/2023
Limiti, disposizioni e sanzioni per quanto riguarda l’uso personale di marijuana
In Italia c’è davvero molto confusione sull’argomento marijuana e sull’utilizzo e la detenzione di questa sostanza. Il dubbio più frequente non è tanto il poter coltivare o meno cannabis, ma cosa succede se si detiene cannabis per uso personale.
Milioni di persone nel nostro Paese fanno uso sia della classica marijuana che della cannabis light, dunque è importante capire quali siano le conseguenze e cosa dica la legge a riguardo.
Allora, sei pronto a sapere tutto a riguardo? Lucidati bene le pupille e prenditi 5 minuti di tempo perché stiamo per iniziare!
L’uso personale di erba è un reato in Italia?
Se parliamo di reato penale, no: se ti limiti a fumare cannabis senza distribuirla ad altre persone non commetti un crimine. Commetti però un illecito amministrativo, che comporta delle conseguenze.
Ciò significa che non vai in carcere né per aver consumato marijuana né per averla detenuta (sotto un certo limite espresso in grammi), ma se vieni colto sul fatto rischi di ricevere una sanzione amministrativa.
Nello specifico, le Autorità hanno il dovere di sequestrare la sostanza da te utilizzata o detenuta, chiederti i documenti al fine di compilare un verbale di contestazione di illecito amministrativo e segnalarti alla prefettura della tua zona di competenza.
Sarà poi la prefettura a valutare il tuo caso per definire la sanzione più appropriata alla tipologia di illecito.
Le conseguenze amministrative della detenzione e dell’uso personale di droga (cannabis compresa)
Generalmente, chi viene sorpreso a usare erba (o altre droghe) può vedersi applicare la sospensione o il divieto temporaneo di conseguire uno o più dei seguenti documenti:
- Passaporto (o altro documento equivalente)
- Licenza di guida, certificato di abilitazione professionale relativi alla guida di motoveicoli, certificato di idoneità alla guida di ciclomotori
- Licenza di porto d’armi
- Permesso di soggiorno per motivi di turismo (per cittadini extracomunitari)
- Ritiro immediato della patente se hai con te delle sostanze stupefacenti e vieni sorpreso alla guida di un veicolo. E, se il veicolo è un ciclomotore, è previsto il ritiro dell’idoneità tecnica e il fermo amministrativo del veicolo stesso.
Il ritiro della patente, dell’idoneità tecnica e del ciclomotore hanno una durata di 30 giorni, mentre la sospensione (o il divieto di conseguire) degli altri documenti va da almeno 1 mese fino al massimo di 1 anno.
Di solito, la sospensione di documenti per uso personale di cannabis comporta tempistiche nettamente inferiori rispetto all’uso di altre droghe.
E se una persona viene sorpresa più di una volta in possesso di droghe a uso personale? In questo caso la prefettura esorta l’interessato a seguire un programma riabilitativo presso i Servizi per le Tossicodipendenze (SerT) competenti per territorio.
Per confermare la detenzione per solo uso personale non basta la buona parola di chi viene colto sul fatto. Le quantità della sostanza stupefacente sono molto importanti!
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Quanti grammi di droga per uso personale?
L’uso personale di erba ha un limite, al di sopra del quale la detenzione è considerata a fini di spaccio. Considera che se vieni colto sul fatto a consumare cannabis (anche erba CBD) o altre droghe, la polizia, i carabinieri o altre autorità possono perquisirti al fine di verificare se sei in possesso di altre quantità di droga.
Dunque, qual è il massimo di cannabis o hashish che si può detenere per il consumo personale?
Esattamente 500 mg di THC, il principio attivo psicotropo della marijuana (in via del tutto approssimativa, dai 3 ai 5 grammi di erba in base alle quantità di tetraidrocannabinolo presente nei fiori).
Per quanto riguarda le altre droghe, invece, i limiti sono i seguenti:
- Massimo 750 mg di principio attivo per quanto riguarda cocaina e MDMA
- Al massimo 250 mg di principio attivo per quanto riguarda l’eroina
- Non oltre 500 mg di principio attivo nel caso dell’amfetamina
- 0,15 mg di principio attivo in caso di LSD
Al fine di accertarsi che la droga rientri o superi tali quantità, la polizia o altri agenti sequestrano la sostanza e la inviano in laboratorio, il quale procederà ad analizzarla.
Attenzione però, perché oltre le quantità sono importanti anche le modalità di conservazione della sostanza. Se vieni trovato in possesso di droga (tutto ciò non vale per i prodotti derivati da CBD come l’olio CBD) nel limite previsto dalla legge ma ci sono dei chiari segnali di detenzione ai fini di spaccio (ad esempio la disponibilità di strumenti utili a pesare e confezionare la sostanza), di certo le autorità non vanno a credere al consumo personale…
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L’illecito amministrativo è valido anche per l’uso personale di cannabis light?
Finché non ci sarà una legge che distingua il consumo di marijuana ad alto contenuto di THC dall’uso di erba legale, sì: anche consumare canapa light costituisce un illecito amministrativo.
Per questo motivo segnaliamo sempre ai clienti del CBD shop Justbob che l’erba light in vendita è destinata al collezionismo, alla profumazione di ambienti e, in generale, all’uso tecnico. Mai all’uso ricreativo o personale.
Con questo approfondimento speriamo di aver risolto tutti i tuoi dubbi riguardo la detenzione e il consumo di cannabis.
Ti aspettiamo su JustBob, il nostro negozio di marijuana legale, hashish CBD e olio CBD online! Sei il benvenuto.